Consigli per risparmiare sui costi della bolletta luce e gas in modo sostenibile
Per poter risparmiare sui costi della bolletta luce e della bolletta gas ci sono 3 fattori da prendere in considerazione:
- Le offerte più convenienti disponibili sul mercato.
- Le abitudini dei consumatori
- L'efficienza energetica di edifici, impianti ed elettrodomestici
Scegliere il fornitore più adatto alle proprie esigenze consente di risparmiare fino a 250€ l’anno sulla bolletta: tuttavia, la presenza di centinaia di fornitori che propongono offerte anche molto diverse tra loro, può rendere la scelta difficoltosa.
Le offerte più convenienti in base alle proprie esigenze
Sicuramente per risparmiare sulla bolletta, un tassello fondamentale, è scegliere la tariffa più adatta ai tuoi consumi. Prima di tutto valuta i tuoi consumi e se usi gli elettrodomestici principalmente durante le ore serali, nei weekend oppure durante tutta la giornata.
Tra il ventaglio di offerte, il primo fattore a cui prestare attenzione è il costo del kWh.
Alcune promozioni per l’attivazione, nel prezzo, comprendono più oneri; delle offerte hanno il prezzo bloccato 12 mesi, altre più a lungo, è necessaria quindi un'attenta valutazione di tutto questo.
Il costo del kWh Enel ha un prezzo competitivo, bloccato per un anno e può essere di tipo monorario o biorario.
Devi sapere che i costi cambiano in base a tre fasce orarie:
- Fascia F1: dalle 8:00 alle 19:00, dal Lunedì al venerdì;
- Fascia F2: dalle 07:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00, dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 7:00 alle 23:00;
- Fascia F3: dalle 23:00 alle 07:00 dal lunedì al sabato e la domenica e i festivi tutta la giornata.
Le tariffe possono essere monorarie o biorarie, con la tariffa bioraria il prezzo dell'energia elettrica cambia in base alle ore del giorno.
Le abitudini
Con abitudini si intendono tutte quelle tendenze a determinati comportamenti, giusti o sbagliati che siano, ma comunque ripetuti con costanza.
Sappiamo benissimo che lasciare la luce accesa quando usciamo da una stanza, è sbagliato e antieconomico, ma a volte ci capita di pensare che per poco tempo non cambi nulla e che, quel piccolo “errore”, non determini in alcun modo l’aumento dei costi di consumo in bolletta. Invece, non è così.
Se mettessimo in atto accortezze come questa, i costi delle bollette sarebbero nettamente inferiori.
Ecco alcune piccole attenzioni da attuare per risparmiare:
- Oggi impostiamo la lavatrice in modo meccanico, in base al tempo a nostra disposizione e alle esigenze famigliari. Bisognerebbe stare attenti all’orario in cui si avvia; a quanto questa sia carica; ad avviarla ad una temperatura bassa o comunque inferiore ai 60°.
- Sarebbe opportuno Spegnere la TV e se si deve acquistare una nuova TV, scegliere un televisore a LED o OLED che consuma molta meno corrente di un tv al plasma.
- Staccare dalla presa i caricabatteria dei telefoni e dei tablet e degli elettrodomestici in generale quando non sono collegati, in quanto continuano a consumare corrente anche a riposo.
- Utilizzare multiprese con interruttore che ti permetteranno di risparmiare 80 euro in meno all’anno rispetto all’utilizzo di più prese separate.
- Scegliere le lampadine a LED o comunque a basso consumo energetico.
- Effettuare la manutenzione e la pulizia delle caldaie e dei condizionatori costantemente.
- Utilizzare elettrodomestici che non siano inferiori alla classe energetica B.
Prestazione energetica degli edifici
Quanta energia viene consumata affinché l'edificio raggiunga le condizioni di comfort secondo i servizi energetici presenti e dal tipo di immobile?
Dal 2015 sono in vigore le regole sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e per la redazione dell’APE (Attestato di Prestazione Energetica).
Esiste una targa energetica che indica la classe di efficienza energetica dell' immobile che mostra quanto un edificio è vicino ad essere un immobile che punti al risparmio energetico. Le classi sono 10, vanno da G (basso risparmio) ad A4(alto risparmio).
Se il tuo edificio fa parte della classe G per esempio, non può garantirti meno consumi rispetto un palazzo A4, ma puoi prestare attenzione a queste piccole cose per evitare di dover pagare bollette salate:
- Non coprire i termosifoni con tende o altri oggetti
- Regola lo scaldabagno a 40° C in estate e 60°C in inverno, ed accenderlo quando serve
- Assicurati che non passi aria attraverso porte e finestre
Chiudere le persiane in estate nelle giornate calde ed in inverno al tramonto